Cara casa mia, con le foglie blu.
Sei diventata ormai il luogo delle mie confidenze molto personali, ma continuo a lasciarti libera e pubblica, per permettere a ciò che scrivo di svolazzare in tranquillità verso menti migliori.
Oggi vorrei parlarti dell’essere Donna.
Purtroppo nella mia vita c’è stato un periodo piuttosto lungo in cui avevo un forte pensiero negativo nei confronti dell’essere donna, e delle donne in generale.
Vedevo solo problemi, troppi casini, e complice qualche litigio con il mondo maschile che ha decisamente offeso quello femminile, ho iniziato ad avere delle remore nei confronti del pianeta Venere.
Vedevo problemi di ogni tipo, fisici e mentali, che non riuscivo a risolvere, e che puntualmente qualcuno mi indicava come inesistenti nell’essere maschile.
è stato un periodo difficile, ma penso di esserne uscita. Come, non lo so, ora però ho il problema opposto. Disprezzo il mondo maschile, non totalmente, non completamente, ma lo vedo insulso, privo di spunti e di vera intelligenza.
Ho iniziato a difendere me stessa e il mio essere femmina, ho iniziato a dire “NO FORSE NON SONO IO LO SBAGLIO”, forse io ho delle qualità che gli uomini non possono avere. Forse sono meglio di quello che pensavo. Forse proprio quello che indicavo (e che alcuni maschi indicano) come domande sciocche e inutili, problemi futili nati da menti deboli, sono ciò che rende noi donne così forti, così fantastiche, così speciali nel mondo naturale.
Ho incominciato a vedere in maniera positiva il fatto che siamo generatrici di vita. E questo comporta una netta differenza verso gli uomini. Ma non solo.
Noi siamo esseri profondi, e forse anche superiori. E non sto parlando di superiorità fisica (che ovviamente è dei maschi), o chissà quant’altro è nel primato maschile, ma sto parlando di PRIORITà naturale e biologica.
Il nostro corpo ci lega indissolubilmente alla natura e al cosmo, con cui siamo costrette prima o poi a farci i conti. Noi arriviamo a dei pensieri, delle emozioni, che gli uomini non riescono nemmeno a immaginare e percepire, per questo non sanno come aiutarci.
Ma in fondo, siamo solo una contro parte. Cosa siamo noi donne senza il nostro rapporto con gli uomini?
Prima stavo ascoltando una canzone, prima, quando ancora pensavo di poter andare dormire mezz’ora fa. 🙂
La canzone in questione è di Mia Martini, Gli Uomini Non Cambiano.
è curioso riconoscere che una delle canzoni che rispecchia maggiormente l’animo femminile, parli di uomini per tutto il tempo. Eppure il testo tocca molti punti cardinali nella vita di una donna.
Il rapporto con il padre, che forse per la cantante non è stato il massimo, ma per me è ancora oggi fonte di gioia e amore infinito. Un amore etereo, che non può essere paragonato all’amore terreno e fisico, ma è un amore, che mi lega a mio padre, che va oltre la mente e ci collega con il centro del cosmo, da dove tutto nasce e ritorna.
Il primo ragazzo, il primo “amore”, e il primo rapporto sessuale, che ancora, forse per la cantante non è stato perfetto, ma non bisogna usare la canzone per generalizzare in modo ignorante. Questo è un altro punto importante, che gli uomini non capiranno mai mai e poi mai. Non comprenderanno mai cosa vi è dietro al nostro amore terreno, fisico e mentale per il nostro ragazzo. Forse, chissà, è una cosa che i maschi provano, ma non sanno di sentirlo. Probabilmente lo ignorano e lo chiamano solo “amore”.
Il rapporto con gli uomini nell’età adulta, i litigi, le delusioni, che tuttavia servono perchè come dice la canzone noi diventiamo ancora più forti. Che gli uomini siano stati messi su questa Terra per farci diventare donne e persone migliori? Per spingerci a chiederci il perchè di molte cose, andare a fondo di alcune questioni, che altrimenti non salterebbero mai fuori. Se non fosse per noi…
Se non fosse per noi. La frase del millennio.
Se non fosse per noi donne, probabilmente gli uomini vagherebbero nel mondo accontentandosi di soddisfare gli istinti primari, certo, vivendo in case moderne e con auto di lusso, ma chissà…forse finirebbe tutto lì.
Se non fosse per noi donne, probabilmente gli uomini sarebbero ancor più superficiali di quanto già non siano.
Se non fosse per noi donne……
forse non esisterebbe quell’amore puro, sincero, naturale, ultra terreno, dell’amore della mamma verso il proprio figlio. Un amore diverso da quello che prova l’uomo, seppur quest’ultimo sia sicuramente forte e pieno di sentimento.
Che le donne siano nate per soffrire è un dato di fatto, è nella nostra indole, nella nostra natura, e bisogna accettarlo e soprattutto capirlo. Perchè noi non ci accontentiamo, noi vogliamo sempre di più, non tanto da ciò che ci arriva dal mondo esterno, ma da dentro di noi, per noi stesse, noi vogliamo sempre qualcosa di meglio. Cerchiamo avventure, cerchiamo complicazioni, perchè più la nostra mente è attiva e intelligente e fresca, e più sappiamo come lavorare per creare un animo migliore dentro di noi.
Noi siamo temerarie.
Esplosive.
Creative.
E assolutamente, e incredibilmente, piene di energia naturale. Noi la condividiamo con il cosmo, è il nostro regalo datoci da quell’energia che regola ogni cosa. E Noi siamo così fortunate da averne un pezzo.
Io non odio gli uomini anzi, è che mi scopro di ritenerli naturalmente inferiori. Mi spiace.
ed è per questo motivo che spesso mi sento dare della “Maschilista”
siccome riconosco la nostra superiorità naturale, riconosco anche (e moltissimo) la superiorità dell’uomo nel mondo meramente terreno.
L’uomo è fatto per lavorare, la donna per la famiglia.
L’uomo è fatto per provare sforzi fisici maggiori della donna.
L’uomo è fatto per avere un animo più forte e deciso e difficilmente malleabile, rispetto a quello di una donna.
L’uomo è come la montagna, fiera e imponente, da essa si generano fiumi, laghi, posso nascere dei boschi, ci vivono gli animali e vi è vita.
Ma la donna è il sole, che scalda ogni cosa e permette la NASCITA del mondo.
E con questo mi congedo,
un bacio
Maria Laura